Sono solita truccarmi, ma preferisco un trucco leggerissimo che tenda più che altro a far risaltare i miei occhi. La disciplina base che seguo nel trucco è un velo di BB Cream (nei mesi invernali) per idratare, o semplice crema viso, e uniformare la pelle e poi matita e mascara.

In questo post vorrei raccontarvi della mia esperienza con il mascara di Bottega Verde Flowers un mascara ULTRA che promette di allungare e rinfoltire le ciglia per uno sguardo seducente e intenso. Il mascara ritengo che sia un prodotto importantissimo per completare il trucco dell’occhio, non usandolo infatti penso che l’effetto intensità dello sguardo non si riesca a renderlo a pieno.

Partendo dagli ingredienti, il mascara contiene vitamina E quindi non parliamo di un prodotto cosmetico che serve solo a esaltare la bellezza ma nutre e fortifica le ciglia ed effettivamente le fa sembrare più spesse e rimpolpate come se fossero nutrite e curate.

La stesura è abbastanza veloce e semplice grazie allo scovolino che permettere di abbracciare le ciglia completamente, dalla radice alla punta, evitando sbavature ed errori e il prodotto viene ben distribuito sulla ciglia e la tenuta è molto lunga, poche volte mi è capitato di doverlo riapplicare in una giornata anzi, vi dirò, trovo che già dopo la prima passata il prodotto aderisce bene e diventa parte delle ciglia.

Ritengo che il prodotto sia valido e penso che mantenga le sue promesse, ma nell’uso ho potuto constatare che la distribuzione del prodotto, quando lo si estrae dal barattolino, è eccessiva e lo si nota dalla punta che uscendo risulta essere molto impregnata di prodotto. Molte volte mi è capitato, infatti, di dover pulire lo scovolino per evitare di trovare una quantità eccessiva di mascara sulle ciglia.

Per il resto è un prodotto che consiglio, questo mascara lo porto sempre con me in borsetta per dare un tocco finale al mio sguardo anche quando esco totalmente struccata. Un velo di mascara mi permette di valorizzare lo sguardo e sono pronta. L’ho usato e nel complesso mi è piaciuto.

L’hai provato anche tu?