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4 rimedi per lo smalto secco

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C’è un fenomeno abbastanza curioso, quanto fastidioso, che è l’impossibilità di utilizzare lo smalto fino all’ultima goccia. A pochi ml dalla fine qualsiasi tipo di smalto, ad esclusione di quelli molto costosi che hanno all’interno delle palline miracolose, inizia a diventare molto più denso, perde la sua liquidità e diventa impossibile da stendere.

smalto_secco

Esiste un rimedio per riportare lo smalto all’antico splendore, soprattutto quando si parla di un colore di cui siamo innamorate? La risposta è si!

Il processo chimico consiste nel dissolvere i polimeri, molecole complesse, che per svariati motivi tra cui l’uso non costante dello smalto, si addensano facendo perdere l’originale consistenza al prodotto.

La prima cosa da non fare, anche se la più immediata, è evitare assolutamente di mettere solventi all’interno della boccetta. Il motivo è semplice: renderebbe il prodotto inusabile per tre ragioni:

  • perché lo farebbe diventare secco dopo poco, per via dell’evaporazione del solvente
  • il pigmento potrebbe perdere il colore originale, sbiadirsi e distruggere definitvamente lo smalto
  • lo smalto perderebbe le sue proprietà di durata mostrando sintomi come si spaccherebbe sull’unghia poco dopo la stesura.

Con piccoli accorgimenti, dunque, e senza l’uso di metodi estremi, possiamo riportare il nostro smalto preferito all’antico splendore.

Indice contenuti

1. Fare un bello shake dello smalto.

La prima cosa da provare per separare i polimeri addensati è quello di dare una bella scossa alla boccetta. Semplicissimo. Assicurarsi che la bottiglietta sia a testa in giù ed agitarla con un po’ di forza per

2. Utilizzare il top coat.

Uno dei metodi più semplici è dare respiro allo smalto inserendo dell’altro smalto “sano”. È sufficiente indrodurre poche gocce del nostro top coat preferito, o anche uno a buon mercato, per riportare in luce lo smalto. L’inserimento infatti di un liquido “originale”, non denso, avrà come scopo quello di diluire la densità dello smalto e renderlo nuovamente applicabile.

3. Bollire letteralmente lo smalto.

Altro modo abbastanza semplice da realizzare è quello di chiudere ben strette le boccette di smalto, riempire una piccola pentola di acqua e portarla quasi ad ebollizione. Quando si notano delle piccole bollicine, prima della fase di bollitura, spegnere il fuoco ed immergere le boccette per 30 minuti. Trascorso questo tempo, scolare l’acqua facendo attenzione alle boccette che saranno quasi bollenti, asciugarle per bene ed il gioco è fatto! Lo smalto torna come nuovo! Tutorial

4. Sfruttare il calore del termosifone.

Si questa è una tecnica che si può sfruttare solo durante il periodo invernale, ma l’ho provato personalmente è funziona. È sufficiente capovolgere lo smalto a testa in giù ed inserirlo all’intero dei buchetti presenti nel termosifone ovviamente caldo per un quarto d’ora venti minuti. L’effetto è molto simile al punto 3, ma molto più semplice da ottenere.

Conoscete altri metodi efficaci per riportare in vita lo smalto? Raccontateceli nei commenti!

Bacio 😉


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